Domanda:
chi dice che avere il...?
2007-01-27 13:50:25 UTC
chi e d'accordo cn me?il diabete e una rottura...chi ci convive bn cn qst malattia?io n d certo...lo sn da 6 mesi e gia mi sn rotta...uffi!!tt continuano a dirmi che mi fa bn.. k ha parti negative e positive e bla bla bla...nn mi lasciano nemmeno andare in gita cn la scuola in brasile o qst estate in francia....help!!datemi i vostri pareri...
Tredici risposte:
2007-01-28 05:28:19 UTC
Ciao Lisa

confermo quanto tu dici, avere il diabete ID è una "rottura" continua, ma sappia una cosa, oggi come oggi possiamo ancora vivere (prima della scoperta dell'insulina la nostra vita sarebbe terminata in massimo 5 anni, tempo nel quale ci saremmo lentamente "consumati" non riuscendo ad assimilare nulla)... grazie alle varie somministrazioni d'insulina, e credo questo sia già positivo.



Vero è che non è per nulla facile tenere le glicemie all'interno dei valori normali, viste le mille e più variabili che possono influire con questi numeri. Oltretutto, almeno fino ad ora, non si può parlare di guarigione, quindi uno sa che potrebbe portarselo avanti PER SEMPRE e sono proprio queste parole a fare più "male"! Non si vede una fine, non si percepisce la benchè minima possibilità di poter dire: "Dai, resisti! E' solo fino a ..." ... no, la cura e tutto quanto deve proseguire per sempre, e spesso ci si sente stanchi e poco portati a seguire, a PRO-seguire!

Sono 26 anni che lotto con glicemie "impazzite", che armeggio con aghi (ho cominciato con le siringhe) e strisce di vario genere, quindi so bene cosa significa!!! ;D



Però, quello che nelle tue parole mi lascia "interdetta" e che tu non abbia potuto partecipare a gite o quant'altro, a causa di questa malattia. Io non ho mai fatto a meno delle gite e delle vacanze con la scuola e solo per dartene esempio, sappi che nel 1985 (in terza liceo) sono stata 3 mesi in Germania (tutta l'estate) a studiare la lingua. Altrettanto ho fatto nel 1986 (in Inghilterra) portando sempre con me tutto il necessario: siringhette, insulina, zucchero ecc. ecc. Insomma, il diabete NON può essere la causa per cui uno non va in vacanza... !!! Quindi "ribellati" a quest'imposizione!! Ma il tuo diabetologo, non l'ha specificato ai tuoi genitori?



Francesca



PS: al sito che ti indico sotto trovi, tra l'altro, molte esperienze di nostri "colleghi"!!!
2014-11-11 16:41:32 UTC
Il diabete è una malattia molto seria che non deve essere sottovalutata... Ti raccomando di seguire questo metodo naturale che aiuta molto http://curanaturale-diabete.guardaqua.info

Questo metodo è in grado di cambiare radicalmente la qualità della vita!
Marcellog
2007-01-30 06:12:05 UTC
Carissima Lisa,

Francesca e Sandra prima di me ti hanno dato delle risposte giuste. Anche io, come loro, sono diabetico da tanti tanti anni. Quando mi beccai questa "rottura" (perchè in effetti lo è) avevo appena compiuto 18 anni (adesso ne ho più di 40). Francesca ti ha spiegato bene cosa è opportuno fare, i cambiamenti a cui per forza di cose si è costretti, per convivere al meglio con questa "rottura". Ti assicuro che a un certo punto, ci si abitua talmente tanto ai nuovi ritmi e alle nuove "attenzioni" che bisogna avere per se stessi, che i comprtamenti giusti ti diventeranno assolutamente automatici, spontanei. Imparerai a conoscere meglio il tuo corpo e a prevenire efficacemente ogni possibile disagio. Ci vuole un po' di pazienza certo, ma ti garantisco che una volta diventata "esperta", farai tutto con molta tranquillità. In particolare i viaggi, che non capisco perchè ti siano stati negati, seppure tu sei all'inizio.

Se posso farti delle raccomandazioni, te le faccio per due cose in particolare:1) impara bene a riconoscere, prevenire e gestire i sintomi dell'ipoglicemia (che può essere pericolosa); 2) informa sempre le persone che stanno con te (parenti e amici) del tuo diabete..Lo so anche questo è una scocciatura, ma è indispensabile per poterti venire in aiuto, nell'eventualità (rarissima peraltro) che tu abbia bisogno di prendere dello zucchero e non abbia la possibilità di farlo da sola.

Le cure sono migliorate e molto negli ultimi tempi. C'è ad es, l'insulina LANTUS che combinata con le INSULINE AD AZIONE RAPIDA consente di avere valori molto più stabili che con le vecchie terapie; ci sono già da parecchi anni i MICROINFUSORI, usati da molte giovani, per evitare le iniezioni e inoltre, ci sono buone speranze per il futuro impiego delle CELLULE STAMINALI nella cura del diabete..insomma è stato fatto molto e molto si farà per i diabetici, e seppure nella sfortuna, 'sta rottura ti è capitata in un momento in cui è del tutto possibile conviverci al meglio.

Se posso esserti di aiuto in qualche modo, scrivimi pure.

Ti abbraccio forte e ti faccio tutti i miei auguri, non tanto per il diabete (che so già che curerai benissimo) ma per la tua vita, che sarà ugualmente bellissima !
2007-01-29 13:00:25 UTC
io ho 43 anni e il diabete tipo 1 mi fa compagnia da quando ne avevo 18

tra alti e bassi tra accettazione e rifiuto gli anni sono passati per fortuna senza complicazioni fino ad ora (teniamo dita incrociate e glicemie sotto controllo)

comunque io ho sempre fatto quello che ho voluto nel senso che una volta che ero sicura di avere in borsa tutto l'occorrente e qualche bustina di zucchero ero tranquilla

ancora adesso prima di uscire guardo in borsa se ho tutto e posso andare in capo al mondo

forse i genitori sono un problema se sono troppo apprensivi ma la giorno d'oggi con i cellulari si può in qualsiasi momento chiedere aiuto e telefonare per chiarimenti o problemi vari

e poi è giusto portare a conoscenza della tua malattia chi ti stà vicino (insegnanti,accompagnatori, amici) e dare loro un infarinatura sul diabete senza vergogna



perchè in merito c'è tanta ignoranza
2007-01-29 03:21:46 UTC
Bè il Diabete è una malattia da nn sottovalutare in quanto se nn ben curato potrebbe portare a delle conseguenze sufficentemente gravi. Come dici tu è una rottura inquanto richiede più controlli giornalieri, una dieta speciale e l'assunzione di una sere di farmaci quindi capisco la tua RABBIA....
Futuristika
2007-01-28 06:42:51 UTC
con il tempo imparerai ad accettarlo.cmq nn preoccuparti per il futuro sono previste nuove cure per il diabete e altre malattie! te lo dice una futura ricercatrice scientifica...
lorna
2007-01-28 06:23:30 UTC
Anche io.E dura al inizio accettare la malattia purtroppo...sono già passati 4 anni e ho imparato a convivere.
Ale
2007-01-27 14:04:15 UTC
simpabell non mi pare che stia scherzando!!So cosa vuol dire perchè conosco molte persone (anche familiari! che ne soffrono!!!Auguri!
2007-01-27 14:00:50 UTC
Convivere con una malattia cronica non è per niente facile; chi non ci si trova non riesce a capire cosa voglia dire.

Anzi spesso le persone che ci vogliono bene, per paura ci fanno sentire più malati di quanto in realtà siamo...

Hai tutta la mia solidarietà, se vuoi scrivimi un e mail.

Un abbraccio
2007-01-27 13:57:43 UTC
ti capisco.....
newton
2017-01-30 23:22:19 UTC
Ho trovato per caso un metodo che aiuta i malati di diabete http://GuarireDiabete.teres.info/?D5th Ovviamente non va a sostituire una cura medica appropriata ma può portare grossi benefici.

Il diabete, tranne casi particolari, è una malattia cronica che va curata per tutta la vita. La cura è essenziale non solo per eliminare i disturbi legati all’iperglicemia, spesso assenti, ma per minimizzare il rischio di complicanze croniche.
2014-09-17 19:03:15 UTC
Ciao, il diabete è una malattia molto seria che va assolutamente curata.

E' sicuramente NECESSARIO rivolgersi a un medico, e in aggiunta si possono seguire delle cure naturali che sicuramente aiutano molto.

Io consiglierei di seguire questa cura http://curadiabete.toptips.org

L'ha seguita un mio amico che ha il diabete da anni ormai e devo dire che ha ottenuto degli ottimi risultati, la raccomando vivamente.

Buona fortuna!
2007-01-27 13:58:35 UTC
SCUSA MA NON PUOI SCHERZARE CON QUESTO TIPO DI MALATTIA


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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