Domanda:
qualcuno sa dirmi qualcosa sulla neuropatia diabetica?
2006-11-29 21:34:51 UTC
Ho le mani e i piedi che alle volte mi fanno gridare dal male, quando ho la glicemia alta.
prendo delle capsule (neurontin) ma alleviano, per poco tempo il male ma poi sono da capo. Ho provato persino a mettere le mani ed i piedi a bagno nell'ammorbidente per biancheria, non sapendo più che fare. qualcuno mi può aiutare?
Nove risposte:
zenki370
2006-11-29 21:56:44 UTC
definizione scientifica su:



http://www.ildiabeteoggi.it/diabete/15-neuropatia.htm
2015-04-23 08:22:03 UTC
Ciao Il diabete non ha una cura purtroppo ma si può controllare seguendo degli accorgimenti alimentari che possono portare grandissimi benefici . Ti consiglio di leggerti il libro che ti propongono su questo sito http://j.mp/1bwnM14 E' fatto molto bene e io ho avuto notevoli benefici sulla mia salute.



Spero che i miei consigli ti saranno utili, a presto
?
2017-02-10 00:26:34 UTC
1
2017-01-30 22:15:18 UTC
Ho trovato per caso un metodo che aiuta i malati di diabete http://GuarireDiabete.teres.info/?QDdX Ovviamente non va a sostituire una cura medica appropriata ma può portare grossi benefici.

Il diabete, tranne casi particolari, è una malattia cronica che va curata per tutta la vita. La cura è essenziale non solo per eliminare i disturbi legati all’iperglicemia, spesso assenti, ma per minimizzare il rischio di complicanze croniche.
2006-12-02 01:16:39 UTC
la neuropatia diabetica è una delle complicanze del diabete: peggiore è il compenso glicemico, più precoce sarà l'insorgenza della malattia. il farmaco più utilizzato è effettivamente il gabapentin (il dosaggio è di solito 300 mg x 3). il consiglio è di rivolgersi ad un terapista del dolore (nei grossi ospedali, presso la divisione di anestesiologia, troverai tale specialista): questi ti sistemerà il dosaggio del gabapentin qualora non lo stessi assumendo correttamente o ti suggerirà nuovi trattamenti (farmacologici e non) qualora fosse il gabapentin a non essere efficace. ti tranquillizzo sul fatto che ci sono svariate terapie per il controllo del dolore, devi solo andare dallo specialista giusto!
2006-11-29 23:34:02 UTC
Tradizionalmente, il controllo ottimale della glicemia è risultato essenziale sulla neuropatia diabetica, in tutte le sue forme. Diversi altri regimi terapeutici sono stati proposti:

antiossidanti e vitamine del gruppo B; analgesici minori,

in presenza di una componente algica; antidepressivi e sedativi.

I benefici clinici del rigido controllo glicemici riguardano lo sviluppo e/o la progressione della neuropatia diabetica,

la riduzione del sintomo "dolore" nei casi più gravi.

Tutti gli altri presidi hanno per lo più un effetto sintomatico. Conclusioni

La Neuropatia, considerata una delle gravi complicanze del diabete mellito, costituisce una causa frequente di invalidità,

con un elevato costo sociosanitario.

In Italia circa il 3% della popolazione è affetto da diabete:

300.000 sarebbero i diabetici italiani affetti da neuropatia sintomatica e forse più di 600.000 quelli con neuropatia asintomatica.

Le procedure di screening, diagnosi precoce consentono di individuare quei 2/3 di pazienti con neuropatia subclinica.

L' interessamento del sistema nervoso può essere estremamente polimorfo per quanto riguarda l'esordio,

l'evoluzione clinica, la distribuzione; nello stesso paziente possono coesistere vari quadri sindromici.

Il controllo rigido della glicemia rimane l'unico presidio terapeutico efficace ai fini della prevenzione e

dell'evoluzione del danno neurologico.
2006-11-30 13:02:58 UTC
non stai parlando di un semplice raffreddore un innalzamento temporaneo della glicemia non puo' provocare tali dolori

cerca piuttosto di fare degli esami per verificare se il dosaggio dell'insulina e i corrispettivi valori glicemici rientrano nei parametri di norma oppure se devi cambiare il tuo metodo di cura

rivolgiti a un centro diabetico e se non hai risultati cambia

in rete puoi trovare molti siti sul diabete

se lo quri bene non e' un problema

AUGURI
fede81082
2006-11-30 12:30:28 UTC
La neuropatia è l'alterazione anatomica e funzionale del sistema nervoso. Questo sistema è composto da tre sezioni: il sistema nervoso centrale (cervello e midollo spinale), il sistema nervoso periferico (nervi sensitivi e motori) ed il sistema nervoso vegetativo (che comprende componenti che si localizzano sia nella zona centrale che periferica del sistema nervoso, ma che tuttavia si considera separatemente, in quanto responsabile della regolazione di quelle funzioni automatiche, prive del controllo della coscienza, come il battito cardiaco o la secrezione ormonale).

La neuropatia che si riscontra nel diabete colpisce tutte e tre le sezioni del sistema nervoso, generando sintomi estremamente vari. La sua incidenza è molto elevata, essendo stato indicato da molti autori che essa compare in oltre il 50% dei diabetici. C'è da dire che essa è aumentata negli ultimi anni soprattutto in conseguenza dell'affinamento delle tecniche e degli strumenti di diagnosi. Infatti siamo oggi in grado di svelare anche minime alterazioni del sistema nervoso non accompagnate da alcuna sintomatologia evidente.

Anche per la neuropatia, come per le altre complicanze, vi sono più fattori che possono concorrere al suo sviluppo: oltre all'importanza primaria dell'iperglicemia, bisogna ricordare l'influenza della iperlipidemia (valori alterati di colesterolo e trigliceridi), la presenza di ipertensione arteriosa, l'abitudine al fumo. I sintomi possono essere, come abbiamo detto sopra, quanto mai vari, per l'interessamento del sistema nervoso che regola molte funzioni dell'organismo. Consideriamo separatamente, per motivi di chiarezza, la neuropatia delle tre sezioni del sistema nervoso.



Sistema nervoso periferico

Quando le alterazioni sono a carico di questo settore, costituito da fasci di fibre nervose responsabili della sensibilità e del movimento, si manifestano sintomi caratteristici.

L'alterazione della sensibilità provoca disturbi che inizialmente sono rappresentati da sensazioni anomale come i formicolii, generalmente inizianti nelle estremità inferiori e che si estendono gradualmente più in alto: dalle dita a tutto il piede e quindi alle gambe con una distribuzione simmetrica (ad entrambi gli arti) con una distribuzione cosiddetta "a calza". Con la stessa sequenza si manifestano i disturbi a carico delle mani e le braccia (interessamento "a guanto").

Dal senso di formicolio si può passare al bruciore, alla sensazione di "puntura di spilli", al dolore, che può variare qualitativamente e quantitativamente (dal dolore crampiforme prevalentemente notturno, a fitte lancinanti alle piante dei piedi).



Per quanto riguarda la componente motoria, l'alterazione comporta una profonda debolezza muscolare, soprattutto a carico delle piccole articolazioni; obiettivamente si può osservare una diminuzione delle masse muscolari che nei quadri clinici estremi può condurre a deformazioni caratteristiche di mani e piedi (ad "artiglio di uccello").



La diagnosi della neuropatia periferica si avvale, oltre al fondamentale esame obiettivo neurologico, di metodiche strumentali come l'importantissima elettromiografia (EMG), che consiste nella registrazione delle velocità di conduzione motoria e sensitiva dei nervi esplorati. Lo specialista può interpretare i tracciati elettromiografici indicando con precisione le disfunzioni dei nervi esaminati e quantificandone la gravità.



Sistema nervoso autonomo o vegetativo

E' quella componente del sistema nervoso preposta al controllo di quelle funzioni dell'organismo al di fuori del controllo della coscienza (respirazione, attività cardica, ecc.). Nell'apparato digerente, ad esempio, il sistema nervoso si occupa di regolare i movimenti e la secrezione ghiandolare di stomaco, duodeno, intestinuo tenue e crasso; nel sistema circolatorio controlla il battito cardiaco e la pressione arteriosa; nell'apparato urinario attiva i movimenti vescicali responsabili della minzione. Questi sono solo alcuni esempi delle attività svolte dal sistema nervoso vegetativo, che rendono ragione dello spettro quanto mai vario di sintomi che possono essere generati da una disfunzione di questo importante sistema di regolazione, sintomi che possono trarre in inganno anche i medici, quando non siano posti nella giusta relazione con la presenza della malattia diabetica.



A livello oculare si può avere una ridotta risposta pupillare alla luce, che si ripercuote anche sulla acuità visiva.



Nel distretto gastrointestinale sono coinvolti esofago, stomaco, duodeno, colecisti ed intestino con una sintomatologia che potra' variare a seconda dell'organo colpito: senso di nausea dopo i pasti, rallentato svuotamento gastrico, episodi di diarrea.



A livello urogenitale si avrà la cosiddetta vescica diabetica, caratterizzata da un ritardato stimolo ad urinare, con successiva dilatazione della vescica e perdita di urina. Potranno quindi associarsi frequenti infezioni delle vie urinarie.



Il coinvolgimento del sistema endocrino, deputato nell'organismo alla produzione di ormoni, si ripercuote sulla risposta del diabetico allo stato di ipoglicemia (riduzione dei livelli di glucosio nel sangue): infatti, mentre normalmente in caso di ipoglicemia si ha una secrezione di ormoni (catecolamine) che determina sintomi come la tachicardia, nel diabetico questa risposta ormonale e' ridotta al punto che il paziente non avverte nessuna sintomatologia di allarme, potendo quindi incorrere nei gravi rischi dell'ipoglicemia.



La compromissione del distretto termoregolatore si manifesta con un senso di calore agli arti anche quando questi sono esposti al freddo, con l'assenza di sudorazione al tronco e agli arti ed aumento di sudorazione al volto ed al collo.



Di notevole importanza clinica e' anche la compromissione del distretto cardiovascolare: all'inizio vi è aumento della velocita' dei battiti cardiaci (tachicardia, 90-100 battiti al minuto), mentre tardivamente si puo' manifestare una mancata risposta della frequenza cardiaca al cambio di posizione da quella supina a quella eretta, e alla respirazione profonda.

Un altro importante sintomo e' il calo della pressiona arteriosa (almeno 30 mmHg) che si verifica passando dalla posizione supina e quella eretta e che determina la comparsa di vertigini, ronzii, stato confusionale fino alla perdita di coscienza.



Sistema nervoso centrale

Nel sistema nervoso centrale si possono riscontrare processi degenerativi a carico delle dei neuroni e dei fasci nervosi di encefalo, tronco encefalico, nervi ottici, causati anch'essi dall'iperglicemia diabetica. Queste alterazioni causano deficit delle varie funzioni: cognitive, sensitive, motorie, di memoria, di comportamento, visive ed acustiche.

Vi sono indagini altamente sensibili che possono svelare questi danni anatomibe funzionali. Per prevenire nel miglior modo possibile lo sviluppo di queste complicanze è ancora una volta di fondamentale importanza il controllo della glicemia: riuscire a mentenere uno stato normoglicemico può evitare il perpetuarsi e l'aggravarsi del danno, anche se non puo' sempre consentire la sua regressione.

La cosa piu important eche tu possa fare eseguire una buona alimentazione.L'alimentazione riveste un ruolo di primaria importanza nel soggetto diabetico, al punto che l'applicazione di un corretto regime alimentare viene definita in termini medici come terapia dietetica.

Una dieta personalizzata, impostata , senza comportare sacrifici considerati inaccettabili, puòi raggiungere notevoli risultati terapeutici: in molti casi di diabete di tipo 2 essa puo', anche da sola, permettere un buon controllo metabolico, mentre nel diabete di tipo 1 aiuta comunque a prevenire pericolose oscillazioni della glicemia.Ciao e tanti auguri
farfalla
2006-11-30 01:51:39 UTC
la neuropatia diabetica è una delle più comuni complicazioni croniche del diabete mellito insulino-dipendente e può colpire quasi ogni organo e apparato del corpo umano. tu puoi lamentare una fastidiosa sintomatologia sensoriale,principalmente arti inf. e sup.ci sono dei gfarmaci per alleviare il dolore rivolgiti ad un bravo neurologo. ciao in bocca al lupo


Questo contenuto è stato originariamente pubblicato su Y! Answers, un sito di domande e risposte chiuso nel 2021.
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